Mostra di Guido Pecci "Volta la carta"
Il corpus della mostra comprende dipinti ad olio su tela di medie e piccole dimensioni ed una serie di opere su carta che, pur conservando la loro autonomia, possono essere considerate alla stregua di veri e propri studi preparatori. L’intero ciclo di opere è concepito in rapporto all’accostamento di un elemento geometrico/decorativo con uno realistico/figurativo. Realizzata sotto forma di dittico, l’opera riserva alla tela di sinistra l’elemento geometrico/decorativo. Cerchi, bollini, pois, uno dopo l’altro, con ritmo regolare, confluiscono all’interno di una scacchiera, diventano nucleo compatto, unità cromatica omogenea generatasi dalla sommatoria dei singoli elementi. Ne deriva una texture che potrebbe ricalcare quella delle carte da parati in uso negli anni Settanta; allo stesso tempo, potrebbe anche alludere alle immagini stampate sulle carte da gioco. Proprio in virtù di questo aspetto, s’intende invitare chicchessia a “voltare la carta”, compiendo un gesto tra il serio e il fac...