San Gregorio Matese, dove il Natale si fa storia e incanto: i vicoli in festa e il “Presepe nel Presepe”
Quando il Natale arriva a San Gregorio Matese, non bussa alle porte: scende nei vicoli, si posa sulle pietre antiche, accende le luci nelle finestre e dà voce al silenzio delle montagne. Qui il tempo rallenta e la storia torna a respirare, perché il presepe non si guarda soltanto: si attraversa.
È il Presepe nel Presepe, dove il borgo diventa racconto e la comunità ne è l’anima. Un intreccio delicato tra passato e presente, dove la memoria di uno dei primi presepi viventi del Matese continua a rinnovarsi, anno dopo anno, senza perdere la sua verità. Le strade di pietra diventano sentieri di Betlemme, le case antiche si trasformano in botteghe, stalle, focolari accesi, mentre il paese intero si fa culla della Natività.
Camminare nel presepe di San Gregorio Matese è come sfogliare un libro di storia scritto con i gesti semplici della vita quotidiana: mani che impastano, sguardi che si incrociano, voci basse che raccontano mestieri antichi. Ogni scena è un frammento di umanità, ogni luce una promessa. Qui la sacralità non è distante, ma vicina, domestica, profondamente umana.
Il Natale prende forma nei volti dei figuranti, nei passi lenti del corteo, nei silenzi che parlano più delle parole. La Natività non irrompe, ma si inserisce naturalmente nel tessuto del borgo, come se fosse sempre stata lì, in attesa di essere nuovamente raccontata. È il presepe che nasce dentro il presepe, dove il paese non fa da sfondo, ma diventa protagonista.
San Gregorio Matese custodisce questa tradizione come un dono prezioso. Essere stati tra i pionieri del presepe vivente nel territorio matesino significa aver scelto, fin dall’inizio, di raccontare il Natale attraverso la comunità, la condivisione, la partecipazione corale. Qui non esistono spettatori distratti, ma viandanti che entrano in punta di piedi in una storia che appartiene a tutti.
E quando il percorso si conclude, la festa continua nei Vicoli in Festa, tra profumi antichi, sapori autentici e calore umano. I prodotti della terra, il formaggio, il pane, il vino diventano linguaggio di accoglienza, prolungamento naturale di un Natale che unisce fede e quotidianità.
Nel cuore del Matese, San Gregorio Matese offre così un Natale che non si consuma in un istante, ma resta. Resta negli occhi, nel silenzio delle montagne, nel passo lento di chi torna a casa portando con sé una luce in più. È il Natale che cammina, che racconta, che ricorda a tutti il senso profondo dell’attesa.
"A San Gregorio Matese il Natale si vive come un’esperienza autentica che coinvolge l’intero borgo. Il 27 dicembre, con “Vicoli in Festa”, le stradine del centro storico si animano di luci, sapori e convivialità, anticipando l’atmosfera del presepe vivente. Il momento più suggestivo arriva il 4 gennaio 2026 con il “Presepe nel Presepe”uno dei presepi viventi storici del Matese, in cui il paese diventa parte integrante della rappresentazione."

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