Premio “Penisola Sorrentina "Arturo Esposito" - 27 e 28 ottobre 2023

Dodicimila presenze in una settimana, quarantasei proiezioni in dieci sale, film in lingua originale e anteprime assolute in Campania da Venezia 80. Si chiude con un bilancio molto positivo la 13esima edizione di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso” con la direzione di Antonella Di Nocera, unica rassegna cinematografica indipendente in collaborazione diretta con La Biennale di Venezia realizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Campania – Film Commission Regione Campania – e del Comune di Napoli. «Il successo di questa edizione è la testimonianza del bisogno di spazi per la cultura del cinema fuori dal mainstream. Il messaggio che ci arriva da queste giornate entusiasmanti è che a Napoli c’è un pubblico per il cinema e che i giovani possono essere coinvolti con una offerta di qualità, incontri con autori importanti e finestre aperte sul mondo. Il piccolo miracolo di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso” è proprio quello di far tornare le sale cinematografiche com’erano, affollato luogo d’incontro tra generazioni, e con le file al botteghino. Tutto questo sarebbe però inutile se non si affiancasse al lavoro nelle scuole, proprio per la creazione di un gusto del cinema, impegno che riteniamo centrale. Ringrazio tutte le istituzioni che ci sostengono», così Antonella Di Nocera, ideatrice e direttrice della kermesse. Tra gli ospiti internazionali a Napoli in questi giorni la regista francese Cèline Sciamma per l’omaggio a Patrizia Cavalli con la musica di Chiara Civello, l’iraniano Ayat Najafi, l’inglese Luna Carmoon che ha ricevuto il premio Pedicini per le giovani registe, il turco Nehir Tuna, Lina Soualem, franco-algerina di origine palestinese, il tedesco Stefan Droessler e tra gli italiani Steve Della Casa e Giorgio Verdelli per un totale di circa quaranta protagonisti che hanno incontrato il pubblico. La kermesse è realizzata da Parallelo 41 Produzioni ed è supportata da una ampia rete di partner: l’Università degli Studi di Napoli Federico II, che ha reso disponibile il cinema Astra, l’Accademia di Belle Arti che ha ospitato le mattinate per gli studenti al Modernissimo, l’Institut Français con i pomeriggi francesi a Palazzo Grenoble. E, inoltre, Goethe Institut, Istituto Confucio e Istituto Cervantes, MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli e Archivio di Stato, le associazioni Arci Movie e Mobydick. Le sale coinvolte, oltre l’Astra di via Mezzocannone, sono: Cineteatro La Perla, Multicinema Modernissimo, Cinema Vittoria, Cinema Pierrot, Multisala Magic Vision di Casalnuovo, Vittoria di Aversa, Ricciardi di Capua, Partenio di Avellino. Oltre duemila gli studenti che hanno assistito ai due classici restaurati, “La Provinciale” di Mario Soldati e “Bellissima” di Luchino Visconti, entrambi in bianco e nero, opere che hanno fatto la storia del cinema italiano e che ora sono presentate in una nuova veste grazie al lavoro di restauro e di revisione in stupefacenti versioni digitali 4K.

A Sorrento è tutto pronto ormai per il 27 e 28 ottobre, quando nella città del Tasso arriveranno ospiti e protagonisti di rilievo nazionale per celebrare la 28esima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, importante riconoscimento dedicato al cinema e alla cultura con la direzione artistica di Mario Esposito. Premio Penisola Sorrentina

L’organizzazione del Premio è curata dal Simposio delle Muse Ets, con il patrocinio della Film Commission Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli. La produzione televisiva dell’evento, firmata dalla E&E, è promossa e sostenuta dall’amministrazione comunale di Sorrento.

“Giunta da tempo alla ribalta nazionale, la kermesse ogni anno continua ad accentuare la propria valenza multimediale e multidisciplinare di alto profilo ottenendo importanti gratificazioni. Non è un caso, quindi, se alle sinergie già poste in essere si sia aggiunta la media partnership di Rai Cinema Channel”, annuncia il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola.

Dalla organizzazione cominciano, intanto, a trapelare le prime indiscrezioni sulle conferme degli ospiti alla kermesse sorrentina. Tra questi ci saranno il jazzista Danilo Rea, l’attrice Francesca Cavallin, la sceneggiatrice Anna Pavignano e la conduttrice televisiva Alessandra Viero.

Particolarmente atteso il ritorno a Sorrento di Giancarlo Magalli, dopo una pausa forzata da tutti gli impegni lavorativi per motivi di salute.

Un Premio che omaggia il cinema, l’audiovisivo, lo spettacolo dal vivo e che declina cultura e bellezza dei luoghi.

Si chiama “Mediterranean South Filming” lo spin off prodotto dal Premio Penisola Sorrentina in convenzione con il Dipartimento di Scienze Politiche della Università della Campania Vanvitelli e la media partnership di Rai Cinema Channell. L’open event è in programma al Teatro Armida di Sorrento, il 27 ottobre, alle ore 19.30 con ingresso libero e gratuito.

Il contest, programmato per il triennio 2023-2025 in vista delle celebrazioni del trentennale del Premio, reca per la edizione targata 2023 una dedica speciale al poeta Rocco Scotellaro, di cui ricorrono contemporaneamente i 100 anni dalla nascita e i 70 dalla morte.

“Omaggiare Rocco Scotellaro – avvertono gli organizzatori – significa intrecciare significati che non sono soltanto etici e letterari, ma rappresentano un modello che va al di là di ogni retorica sul meridionalismo e sulle discussioni di natura anche storica”.

Nato a Tricarico nel 1923, Rocco Scotellaro fu di umile famiglia: il padre Vincenzo era calzolaio e la madre, Francesca Armento, sarta e casalinga. Dopo i primi studi, all’età di dodici anni, si trasferisce con la famiglia a Sicignano degli Alburni per iscriversi al collegio. In seguito si sposta a Cava dei Tirreni, Matera, Roma, Potenza, Trento e Tivoli, dove porta a compimento il percorso di studi classici.  Nel 1946, all’età di ventitré anni, viene eletto sindaco di Tricarico e nello stesso anno incontra per la prima volta Manlio Rossi Doria e Carlo Levi, che Rocco indicherà come suo mentore e con il quale collaborerà anche nella stesura cinematografica del “Cristo”. Dopo aver abbandonato l’attività politica, accetta la proposta di Manlio Rossi Doria per un incarico all’Osservatorio Agrario di Portici, dove compie ricerche e studi sociologici, oltre ad un’inchiesta sulla cultura e sulle condizioni di vita delle popolazioni del sud per conto della casa editrice Einaudi. Tale inchiesta fu interrotta dalla sua morte improvvisa, il 15 dicembre 1953. Venne stroncato da un infarto, a soli 30 anni. L’attrice Giuliana De Sio, madrina della serata promossa dall’amministrazione comunale di Sorrento con la direzione artistica di Mario Esposito, sarà accompagnata dal musicista Gianluigi Esposito e concluderà la serata di anteprima con un reading di alcune poesie dell’autore mediterraneo, che ne ricostruiranno il percorso umano e letterario. All’attrice il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, consegnerà a fine serata un premio speciale alla carriera.

Sorrento presenta “Visioni simultanee”
Il titolo è parafrasato dal dipinto “Visioni simultanee” di Umberto Boccioni ed intende cogliere il caos ma anche l’armonia delle sovrapposizioni dei tempi, delle tecniche e delle città in crescita, in cui la cultura diventa autentica sorgente vitale ed osservatorio privilegiato.

A queste visioni simultanee si ispirerà la serata di apertura della 28esima edizione del Premio Penisola Sorrentina, organizzato da Mario Esposito in collaborazione con il Comune di Sorrento ed il patrocinio del Ministero della Cultura, della Film Commission Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli.

L’appuntamento è allo storico Teatro Armida il 27 ottobre alle ore 19.30, per inaugurare la prima delle due serate promosse con la media partenership di Rai Cinema Channel.

In occasione della manifestazione di apertura, presentata dal patron Mario Esposito e dall’autrice Rai Raffaella Salamina, la Città di Sorrento consegnerà tre premi speciali per l’audiovisivo.

Uno andrà al progetto audiovisivo e musicale: “Torna a Surriento” di Diego MorenoArgentino di nascita ma itolanapoletano di adozione, chitarrista di Fred Bongusto, Moreno riceverà il premio speciale per l’audiovisivo musicale incentrato sul gemellaggio tra Sorrento e Mar del Plata.

L’altra premiata nella categoria “giovane attrice dell’anno” sarà la marchigiana Giorgia Fiori. Nata ad Ascoli Piceno, Giorgia Fiori è stata di recente protagonista del film “New Life” di Ivan Polidoro, uscito nelle sale questa estate. La vedremo presto di nuovo al cinema come co-protagonista dei lungometraggi “Ancora volano le Farfalle” e “La spiaggia dei Gabbiani”, presentato in anteprima nazionale a settembre scorso nell’ambito della 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, all’Italian Pavillon nel corso dell’evento “Le Marche in mostra”, organizzato da Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission.

Un premio speciale andrà anche per la migliore produzione audiovisiva di comunicazione sociale attraverso lo spot di Unavi, presieduta da Paola Radaelli, con la voce di Luca Ward. Unavi è una associazione che si batte per la tutela delle vittime e dei loro familiari e riunisce i parenti di coloro i quali hanno subìto una violenza.

Al giorno successivo, i lavori del Premio continueranno con il galà-spettacolo durante il quale saranno consegnati i riconoscimenti alle personalità dell’anno del cinema e delle serie televisive. Attesi numerosi personaggi di rilevanza nazionale ed internazionale tra cui Piero Armenti, l’ideatore e fondatore di “Il mio viaggio a New York” .  

In occasione della ventottesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina”, la nostra città si appresta, ancora una volta, ad essere protagonista di un evento di grande rilevanza nazionale. Ancora una volta il format è destinato ad arricchirsi di contenuti grazie al ricorso ad espressioni che vedranno interessato il mondo del Cinema, quello dell’ audiovisivo e quello dello spettacolo dal vivo”, ha detto al riguardo il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola.



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